domenica 4 agosto 2013

Raise your glass.

Le mattine post sbronza sono le peggiori, la nausea mi è passata solo adesso.
Non so la testa. 
Ieri sera son stata proprio bene, come non facevo da un casino di tempo. 
C'erano un paio di ragazzi che suonavano, un falò grandissimo, tanto tanto alcol e, vabbè, sapete già cosa.
Non credevo che i ragazzi della terra di mezzo (la terra di mezzo, sarebbe il "confine" tra il mio paese e quello dopo) fossero così simpatici, e sto chiamando"simpatica" della gente che se mi vedeva senza qualcosa da bere in mano si incazzava e mi portava una bottiglia, una brocca, un bicchiere e non so cos'altro. Sono arrivata al punto che non sapevo nemmeno più quello che stavo bevendo, sperando di farmi scendere tutto, senza brutte sorprese.
Comunque dopo un po' ho (hanno) smesso di bere, siamo rimasti una ventina intorno al fuoco, a parlare di stronzate. 
E niente, è finita così, con la testa di A. appoggiata sulla mia pancia, coi suoi discorsi strani sui piedi scalzi e sullo stare a contatto con la natura, sul fuoco. È davvero bravo a suonare la chiatarra. 
E no, io non mi sono intrippata male, no.
Aaaaah, mi è venuta fame e voglio una sigaretta. 
Adios! 

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